RISO ALLA CANTONESE CON PORRO E GAMBERETTI SECCHI
Il riso fritto (saltato in padella, in italiano) coi gamberetti è un piatto tipico asiatico, ma – per gli appassionati della cucina asiatica – non va bene adoperare qualsiasi gamberetto purché piccolo.
La tradizione vuole che venga adoperato un particolare tipo di gamberetti, quelli chiamati “Sakura” (Sergia Lucens) che, come suggerisce il nome, sono di origine giapponese. I gamberetti “Sakura” possono anche arrivare alle dimensioni di 4-5 cm e vivono nella baia di Suruga, in Giappone, e nel mare vicino Taiwan, motivo per cui sono molto usati ed apprezzati anche qui.
Il colore rosa translucente dei gamberetti ha ispirato il loro nome: sakura in giapponese è la parola adoperata per i famosi fiori rosa simbolo del Giappone, i cherry blossom.
I gamberi Sakura non si usano né freschi né congelati, ma solo essiccati naturalmente al sole e, pertanto, diventano di dimensioni piccolissime, facili da conservare per lungo tempo e facilissimi da utilizzare quando servono. Nella cucina Giapponese fanno parte di quegli elementi base che contribuiscono ad arricchire i piatti con un gusto particolare che viene chiamato umami. Abbiamo già parlato dell’umami in questo articolo.
Di solito una manciata di gamberetti Sakura secchi è sufficiente per condire ed insaporire un piatto.
In Italia ho trovato eccellente l’abbinamento dei gamberetti Sakura con la parte verde del porro che di solito, almeno secondo l’uso comune della maggior parte degli Italiani, viene buttata. Provatela almeno una volta perché potrebbe sorprendervi. Questa ricetta di riso alla cantonese è in realtà molto “italianizzata” sia per gli ingredienti (la parte verde del porro) che per il misto di riso e cereali che ho adoperato. Il riso alla cantonese senz’altro è uno dei piatti più comuni nei ristoranti cinesi, ma questa variante è, a mio avviso, più ricca e gustosa.
Ingredienti (per 2 persone):
– 200g di misto riso, farro e orzo
– 1/2 porro
– 1 uovo intero
– 1 manciata di gamberetti sakura secchi
– 1-2 cucchiaio di salsa di soia
– sale e pepe bianco
– olio
1. Cuocete il riso nel modo preferito e lasciatelo raffreddare.
2. Preparate gli ingredienti:
– Sciacquate delicatamente i gamberetti secchi con un colino sotto l’acqua corrente. Lasciateli in ammollo per 10 minuti e sgocciolateli.
– Sbattete l’uovo in una ciotola.
– Tagliate il porro a metà nel senso della lunghezza, eliminate la prima foglia esterna della parte bianco e la parte brutta o danneggiata delle parte verde. Lavate bene solo le foglie verdi e tritateli. Per questa ricetta ho usato soprattutto la parte verde e pochissima parte bianca del porro.
3. Scaldate una padella capiente senza l’olio, quindi fate tostare i gamberetti secchi per un paio di minuti finché non saranno profumati e trasferiteli in un piatto.
4. Versate l’olio nella padella precedente, mettete tutto il porro tritato, salate e saltate in padella fino a quando si ammorbidisce (di solito occorrono circa 10 minuti). Trasferitelo nel piatto con i gamberetti secchi.
5. Scaldate un cucchiaio di olio e poi aggiungete l’uovo, strapazzatelo velocemente. Aggiungete i gamberetti tostati e l’aglio tritato, saltando per un minuto.
6. Unite il porro già cotto e il riso raffreddato, salate e pepate. Fate saltare mescolando molto bene. Prima di terminare la cottura, versate un filo di salsa di soia e servite subito il riso saltato.
Kate Chung © 04/2017
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