PROVA ASSAGGIO: COME SONO LE PAPPARDELLE RIPIENE FUNGHI PORCINI E TARTUFO DELLA DELUXE IN VENDITA AL LIDL?

Non sempre si ha il tempo di fare tutto in casa e, andando a fare la spesa al LIDL, sono rimasta incuriosita dalle pappardelle ripiene ai funghi porcini e tartufo prodotte dalla Deluxe, il marchio che, nei supermercati LIDL, garantisce una buona qualità e gusto ad un prezzo alla portata di tutti.

Originali nella forma e interessanti per il ripieno di funghi porcini e tartufi, mi sono detta “Kate, per meno di 2 Euro puoi anche rischiare!”. La confezione è da 250g e contiene 16 pappardelle ripiene: vanno bene per 2 o 3 persone, ma dipende dalle persone e dall’abitudine o meno di fare il piatto unico a pranzo.

Le pappardelle ripiene della Deluxe sono prodotte dal raviolificio “Lo Scoiattolo Spa” in provincia di Varese e l’aspetto è curato. Le si possono trovare anche col marchio “Gourmet” ed il logo “Scoiattolo” in bella vista sulla confezione. Stesso sulla confezione è suggerita una particolare modalità di preparazione:

1. In una padella o una pirofila, mettere una noce di burro in 200ml d’acqua (è più o meno un bicchiere) ed un po’ di sale.

2. Portare ad ebollizione sul fuoco ed aspettare che il burro si sciolga del tutto prima di aggiungere le pappardelle nella padella.

3. Far cuocere per circa 5 minuti, tempo che dovrebbe essere sufficiente per far evaporare tutta l’acqua e cuocere bene le pappardelle.

4. Servire e condire con parmigiano e burro.

Nulla di più semplice e, con un po’ di garbo nella presentazione, si può avere in 5 minuti un piatto che fa la sua bella figura ed è gustoso.

Vista la velocità e facilità di esecuzione del piatto, ho deciso di arricchirlo e personalizzarlo un po’ tramutandolo nella classica ricetta da fare in 15 minuti.

Ingredienti
– 1 confezione di Pappardelle ripiene al tartufo e funghi
– 250 ml di besciamella
– parmigiano grattugiato
– noce moscata
– mandorle
– burro

1. In un padellino preparate la besciamella non troppo densa arricchendola con la noce moscata ed il parmigiano. Mescolate bene e aggiustate di sale.

2. Tritate le mandorle, mischiatele al parmigiano e conservatele per ricoprirci i piatti alla fine.

3. In un’altra padella o in una pirofila, cuocete le pappardelle ripiene con funghi porcini e tartufo come indicato sulla confezione.

4. Disponete le pappardelle nei piatti, ricopritele con abbondante besciamella e spolverate ogni piatto con il parmigiano e le mandorle preparate in precedenza.

La prova assaggio
Queste pappardelle sono incredibilmente buone per essere un prodotto industriale a larga distribuzione e vendute ad un prezzo molto conveniente. Credo che siano gustose anche senza le aggiunte che ho effettuato, ma – personalizzando la ricetta – si può arrivare a risultati che non fanno pentire di aver scelto un prodotto già pronto al LIDL. Il marchio Deluxe si difende sempre bene come rapporto qualità/prezzo anche grazie alla scelta di buoni fornitori.

Appena aperta la confezione si è subito diffuso in cucina un fantastico odore di porcini e tartufi.

Unico problema, le pappardelle erano quasi tutte attaccate tra di loro a due a due. E’ stato facile separarle delicatamente con le mani senza danneggiarle, ma due non ne hanno voluto sapere e si sono aperte (intendo rotte), perdendo il ripieno ed impedendomi di utilizzarle. Non so se sono stata sfortunata per le due pappardelle rotte o fortunata per le 14 che non si sono rotte (16 pappardelle ripiene in tutto, se dovete regolarvi), eppure sono abituata a maneggiare la pasta fresca. La confezione è di recentissima produzione, perfettamente integra e la scadenza è tra un mese e 6 giorni da oggi che l’ho aperta.

Anche il piatto finito, una volta in tavola, profuma di porcini e tartufo, meno della sniffata iniziale a crudo, ma comunque molto buono per essere un prodotto industriale offerto ad un ottimo prezzo. La “prova assaggio” è stata soddisfacente e l’unica cosa che posso suggerire è quella di arricchirlo ancora un po’ di più, magari bastano dei semplici funghi o, come abbiamo fatto noi a tavola, un po’ di rucola.

Kate Chung © 11/2016
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