COME COLTIVARE LO ZENZERO IN VASO SUL BALCONE O IN CASA
Abbiamo già parlato dello zenzero e delle sue tante virtù sia in cucina che come rimedio naturale, ma non tutti sanno quanto sia facile farlo riprodurre e crescere in casa.
E’ vero che oggi è facilissimo acquistare lo zenzero in qualsiasi supermercato, ma avere le proprie spezie ed erbe fresche sempre a disposizione è un’altra cosa. Ho sempre amato il giardinaggio per cui allargare il campo d’interesse dai fiori alle erbe ed alle spezie è stato, per me, un passo naturale. Casa mia ha un piccolo balcone della cucina che avevo riservato alle spezie ed un bel terrazzo davanti alla sala dove ho sempre tenuto piante di tutti i tipi, il posto ideale per stare la sera con gli amici nella bella stagione.
L’arrivo di Kate nella mia vita ha però sconvolto questa organizzazione e, un po’ alla volta, insieme ai fiori sono iniziati a spuntare peperoncini, basilico, rosmarino, cipolle, aglio, prezzemolo, menta, salvia e, ultimi arrivati, il topinambur e lo zenzero (già prevedo che presto ci sarà anche la curcuma).
Coltivare in casa o sul balcone lo zenzero e le altre piante a rizoma è più facile del previsto e cominciano a crescere in fretta senza particolari attenzioni: da quello che ho notato, non sono neanche troppo esigenti per il tipo di terriccio, l’esposizione e l’innaffiatura che deve essere abbastanza regolare ma mai troppo abbondante.
Si può partire da un rizoma fresco comprato al supermercato, meglio se bio: tenendolo in casa per il normale uso in cucina, sarà facile notare, dopo un po’, la formazione di gemme (gli “occhi” come per le patate) e basterà tagliare e piantare una fettina del rizoma con un paio di germogli. Io ho trovato un germoglio talmente grande e cicciotto che ho piantato solo lui e sta crescendo molto in fretta.
Il vaso deve essere abbastanza grande e profondo perché le radici dello zenzero sono voluminose, ma per il resto nessuna precauzione particolare e basta interrarlo a pochi centimetri di profondità con la gemma rivolta verso l’alto. Se ne piantate più di uno, lasciate almeno 30 cm tra una pianta e l’altra. Il periodo ideale per piantarlo va da fine inverno ad inizio estate.
Dopo solo due giorni la piccola gemma che ho piantato è già cresciuta ed ha dimostrato di essere in salute (vedi foto). Un’altra gemma piantata la settimana scorsa inizia a fare capolino tra il terriccio del vaso. Il tempo medio per ottenere uno “zenzero adulto” è di 5-6 mesi ed il periodo migliore per prendere il rizoma è quando le foglie della pianta iniziano a seccarsi. Quando la pianta è florida e fiorita, tenetela di piccole dimensioni altrimenti il rizoma dedicherà tutte le sue energie alle foglie ed ai fiori, rinsecchendosi.
Finita la bella stagione, dopo che le piante si sono essiccate ed avete preso i rizoma, potete conservarne qualcuno per piantarlo di nuovo l’anno successivo. Molti conservano i rizoma nei vasi con la complicazione di doverli portare al coperto nel caso di un inverno molto freddo, ma io trovo più conveniente, anche per alcune piante bulbacee, togliere i bulbi dal terreno e conservarli nel ripostiglio di casa in un sacchetto di carta. Faccio così da moltissimi anni con successo, in particolare coi gigli che vanno avanti da casa di mia madre da più di 60 anni!
Rino Giardiello © 07/2016
Riproduzione Riservata
